Daniele Carnovich, Italien

Daniele Carnovich (1957) studierte Querflöte am Konservatorium in seinem Heimatort Padua und anschliessend Komposition und Singen, mit Schwerpunkt Barockmusik. Seine Konzertaufritte folgten 1981 bei Festivals der Alten Musik in Italien und in Europa. Später kamen Auftritte in Nord­ und Südamerika, Asien, Australien und Neuseeland dazu.

1986 begann seine Mitarbeit mit Jordi Savall und Hespèrion XX (später Hespèrion XXI). Im folgenden Jahr wurde La Capella Reial de Catalunya gegründet, in der er seit über 25 Jahren musiziert. Bis dato hat er mehr als hundert Aufnahmen veröffentlicht.

Daniele Carnovich ist seit langer Zeit in der Musikbildung in Spanien tätig (insbesondere mit Kindern). Im Jahr 2001 veröffentlichte er in Italien «Do Re Mi», einen Kurs für junge Musiker.

MN Daniele Carnovich 020

Ricetta
Vengo da una regione, il Veneto, in cui per molti anni l’alimento base era costituito dal mais o granoturco, più che dal raffinato frumento. E con la farina di granoturco si ottiene la POLENTA, base di moltissimi piatti della cucina veneta, e di tutto il nord d’Italia. Infatti la Polenta era anche definita “il pane dei poveri”.

In un grande paiolo di rame si mette a scaldare dell’acqua (2 litri), con un bel cucchiaio di sale e uno di olio. Quando l’acqua bolle, si versa la farina di mais (500 gr.), poco alla volta per evitare la formazione di grumi, e sempre mescolando. Si gira e si rigira, con pazienza, con un lungo mestolo di legno, per 40 minuti. È cotta. Si versa la polenta su un tagliere rotondo a intiepidire.

La Polenta serve di base a moltissime ricette sia di carne (qualsiasi stufato di carne, arrosti di tutti i tipi, cacciagione come quaglie, coniglio, cinghiale…) che di pesce (Baccalà alla vicentina, pesce fritto misto…). Ma è un buon accompagnamento anche di formaggi saporiti, di funghi o di legumi (fagioli e piselli). Tutte queste ricette si trovano facilmente in internet.“

 

ANEDDOTO
Solo qualche breve rima, per descrivere le città della mia regione:

NOI SIAMO VENETI
GENTE ALLA BUONA
POLENTA, VINO E PEARA‘ 1
FISARMONICA A VOLONTA‘
E CHI LAVORA L’AMORE POI FARA‘
EVVIVA I VENETI ECCOCI QUA‘

VENEZIANI GRAN SIGNORI
PADOVANI GRAN DOTTORI
VICENTINI MAGNA GATTI
VERONESI TUTTI MATTI
TREVISANI PAN E TRIPPE
ROVIGOTTI BACO E PIPE 2
E BELLUN? TE SI PROPRIO DE NESSUN

VENEZIA LA BELLA
E PADOVA SUA SORELLA
VICENZA LO SA COM’E‘ BUONO IL SUO BACCALA‘
LA NOSTRA VERONA CON L’ARENA FA LA SIGNORA
E TREVISO COL RADICCHIO SI FA BUON VISO
A ROVIGO PENSA UN PO‘, SFOCIA IL DELTA DEL FIUME PO
E BELLUNO DA LASSU‘
A TUTTI QUANTI FA CUCU‘

1 Salsa a base di pepe (da “peare” = pepe)
2 Baco = tabacco